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| vediamo un pò Ludovica se riesco a spiegare in modo sintetico che cosa si intende x discomunicazione: si tratta di quella forma di comunicazione che non ha come scopo fornire informazioni, ma è centrata sull'intenzione comunicativa di chi parla.
La comunicazione infatti non è separata dalla discomunicazione, cioè da quell’insieme di processi comunicativi particolari come la comunicazione ironica, quella seduttiva, quella menzognera, ecc. Si tratta di tutti quei casi in cui gli aspetti impliciti e indiretti della comunicazione prevalgono su quelli espliciti e diretti: emerge così uno scarto rilevante tra il detto e il non detto . È un dire per non dire. ( pensa ai nostri politici!!!!) I fenomeni di discomunicazione sono, pertanto, caratterizzati da un’intenzione comunicativa di secondo livello, cioè da una metaintenzione, la quale comporta una riflessione sull’atto comunicativo stesso, poiché il soggetto che la mette in essere ha la consapevolezza di comunicare comunicando. La realizzazione di questa modalità intenzionale richiede l’intervento dell’attenzione focalizzata assidua, ossia una concentrazione continua delle risorse attentive sul compito da eseguire, poiché l’intenzione comunicativa non coincide con quella espressa dal significato letterale dell’enunciato, come nel caso di una battuta ironica o di un commento seduttivo, casi tipici dei fenomeni di discomunicazione. Prevale, dunque, in questi casi una condizione di opacità intenzionale, in quanto l’intenzione comunicativa del parlante risulta essere diversa da quella informativa. Questo processo conduce ad un messaggio segnatamente plurivoco, lasciando al destinatario la piena responsabilità di disambiguarlo e scegliere uno dei possibili percorsi di senso a disposizione. Ciò rappresenta un’opportunità per gli interlocutori, poiché aumenta il loro grado di libertà nell’interpretazione del messaggio e della situazione comunicativo/relazionale in corso: questo è il fondamento della cosiddetta comunicazione intrigante, ossia una dimensione peculiare della comunicazione umana, poiché introduce aspetti inattesi e salienti nella sequenza degli scambi comunicativi.
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